Frasi che Fanno Emozionare la Persona che Ami: le 50 più belle (con immagini)

Frasi che Fanno Emozionare la Persona che Ami

Che si tratti di un ragazzo o di una ragazza, ci sono frasi capaci di trasmettere i nostri sentimenti e di rendere indimenticabile anche un piccolo istante.

Stiamo parlando di quelle frasi che fanno emozionare, scritte e lasciateci in dono da poeti e innamorati di ogni epoca.

Ecco quindi le più belle frasi che fanno emozionare la persona che ami e che ci faranno andare sul sicuro in un momento romantico. Scoprile subito!

Aforismi, citazioni e frasi che fanno emozionare la persona che ami

Argomenti:

Di qualunque cosa siano fatte le nostre anime, la mia e la tua sono fatte della stessa cosa.
(Emily Brontë)

Tutto ciò che amo perde metà del suo piacere se tu non sei lì a condividerlo con me.
(José Ortega y Gasset)

Se tu vivessi fino a cent’anni, vorrei vivere fino a cento meno uno così non dovrei mai vivere senza di te.
(A. A. Milne)

Vorrei darti tutto quello che non hai mai avuto, e neppure così sapresti quanto è meraviglioso amarti.
(Frida Kahlo)

E non voglio altro che vederti amare.
(Pedro Salinas)

E sto abbracciato a te senza chiederti nulla, per timore che non sia vero, che tu vivi e mi ami.
(Pedro Salinas)

Avvicino la mia faccia alla tua e non so ancora se ti mangerò o ti bacerò.
(Italo Svevo)

Nelle ore che passo con te io guardo a una sorta di giardino profumato, una tenue luce crepuscolare, e a una fontana che canta ad esso. Tu e tu soltanto mi fai sentire vivo. Gli altri uomini dicono di aver visto gli angeli, ma io ho visto te e tu sei abbastanza.
(George Augustus Moore)

Ero così vicino a te che ho freddo vicino agli altri.
(Paul Éluard)

Ti amo con la profondità e l’ampiezza e l’altezza che l’anima mia può raggiungere.
(Elizabeth Barrett Browning)

Non conosco altra ragione di amarti che amarti.
(Fernando Pessoa)

Un bacio sulla tua bocca, un altro sul tuo cuore.
(Napoleone Bonaparte)

Più dolce sarebbe la morte se il mio sguardo avesse come ultimo orizzonte il tuo volto, e se così fosse… mille volte vorrei nascere per mille volte ancor morire.
(William Shakespeare)

È difficile sederti accanto, e non baciarti.
(Francis Scott Fitzgerald)

Ti amo terribilmente. Se sbocciasse un fiore ogni volta che ti penso, ogni deserto ne sarebbe pieno.
(Khalil Gibran)

Ti amo col respiro, i sorrisi e le lacrime di tutta la mia vita.
(Elizabeth Barrett Browning)

La voce dei tuoi occhi è più profonda di tutte le rose.
(E. E. Cummings)

Se non ci metti troppo, ti aspetterò tutta la vita.
(Oscar Wilde)

Non ti amo più, ma ti adoro sempre. Non voglio più saperne di te, ma non posso fare a meno di te.
(George Sand)

Ti amo. Di questa parola so tutto il peso – l’orrore e la meraviglia – eppure te la dico, quasi con tranquillità. L’ho usata così poco nella mia vita, e così male, che è come nuova per me.
(Cesare Pavese)

Ti amo per tutto ciò che sei, tutto ciò che sei stato, tutto ciò che devi ancora essere.
(Ernest Hemingway)

Ti amo più della mia stessa pelle.
(Frida Kahlo)

Non so dove vada la mia strada, ma cammino meglio quando la mia mano stringe la tua.
(Alfred de Musset)

Amarti troppo è uno dei miei problemi.
(Hervé Villechaize)

Se non mi ami tu, non sarò mai amato. Se non amo te, non amerò mai.
(Samuel Beckett)

Ogni battito del mio cuore è un “ti amo” che vorrebbe ti dicessi.
(Alberto Martini)

Al di là del bene e del male esiste uno spazio. Lì è dove ti rincontrerò…
(Gialal al-Din Rumi)

Se non mi ami tu, non sarò mai amato. Se non amo te, non amerò mai.
(Samuel Beckett)

Vivo per amarti, morirò se dovrò dimenticarti.
(Jim Morrison)

Amare non è guardarsi l’un l’altro, ma guardare insieme nella stessa direzione.
(Antoine de Saint-Exupery)

Se tu fossi una lacrima, io non piangerei per paura di perderti.
(Jim Morrison)

Da quando ti amo la mia solitudine inizia a due passi da te.
(Jean Giraudoux)

Non esiste felicità paragonabile al primo sfiorarsi di due mani, quando una domanda “Mi ami?” e l’altra risponde “Sì, ti amo”.
(Guy De Maupassant)

Non assomigli più a nessuna da quando ti amo.
(Pablo Neruda)

Se ascolti il vento con molta attenzione, sentirai sussurrare il mio amore per te.
(Andrew Davidson)

Ti amo non solo per quello che sei, ma per quello che sono io quando sto con te.
(Elizabeth Barrett Browning)

Tu guardi le stelle, stella mia, ed io vorrei essere il cielo per guardare te con mille occhi.
(Platone)

Sarei perduto s’io vivessi un solo momento senza di te.
(Ugo Foscolo)

Sei insieme la quiete e la confusione del mio cuore.
(Franz Kafka)

Come ti vidi mi innamorai. E tu sorridi perché lo sai.
(Arrigo Boito)

Il tuo occhio promette l’amore, il tuo cuore dona il cielo.
(Victor Hugo)

Sento vibrare la tua voce in tutti i suoni del mondo.
(Paul Éluard)

Un tuo sguardo, una tua sola parola, mi dice più di tutta la saggezza di questo mondo.
(Johann Wolfgang von Goethe)

È lecito inventare dei verbi nuovi? Voglio regalartene uno: io ti cielo, così che le mie ali possano distendersi smisuratamente, per amarti senza confini.
(Frida Kahlo)

Se tu non mi ami, non importa, sono in grado di amare per tutti e due.
(Ernest Hemingway)

Tu sei una persona di quelle che si incontrano quando la vita decide di farti un regalo.
(Charles Dickens)

Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente.
(William Shakespeare)

Invecchia con me! Il meglio deve ancora venire.
(Robert Browning)

Eravamo insieme. Tutto il resto l’ho dimenticato.
(Walt Whitman)

Toglimi il pane, se vuoi, toglimi l’aria, ma non togliermi il tuo sorriso.
(Pablo Neruda)

Stare con te o non stare con te è la misura del mio tempo.
(Jorge Luis Borges)

Saremo felici o saremo tristi, che importa? Saremo l’uno accanto all’altra. E questo deve essere, questo è l’essenziale.
(Gabriele D’Annunzio)

Io ti amo, tu mi ami, questo è ciò che vuole il mio cuore; tu mi ami, io ti amo, questa è la vera felicità.
(Marie-Jeanne Roland de la Platière)

Se so cos’è l’amore, è grazie a te.
(Herman Hesse)

Smetterò di amarti solo quando un pittore sordo riuscirà a dipingere il rumore di un petalo di rosa cadere su un pavimento di cristallo di un castello mai esistito.
(Jim Morrison)