Frasi sul Cancro: le 25 più belle e toccanti

Frasi sul Cancro

Il cancro è una malattia caratterizzata dalla crescita e diffusione di cellule anormali all’interno di un corpo e che rappresenta una delle più importanti sfide per la medicina dei nostri giorni.

Una malattia difficile da fronteggiare, che è anche una delle principali cause di morte nel mondo, a cui è stata dedicata anche la Giornata mondiale contro il cancro che ricorre il 4 febbraio di ogni anno.

Ecco quindi le più belle frasi sul cancro che ci aiuteranno a riflettere e sensibilizzarci sul tema. Scoprile subito!

Aforismi, citazioni e frasi sul cancro

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Per me il cancro è diventato la prova della non esistenza di Dio.
(Umberto Veronesi)

La cosa peggiore del cancro non è quello che fa a te ma quello che fa alle persone che ami.
(Dal film “Deadpool”)

Le parole più belle del mondo non sono “Ti amo”, ma “È benigno!”.
(Woody Allen)

Il cancro può portarmi via tutte le mie capacità fisiche, ma non può intaccare la mia mente, non può intaccare il mio cuore e non può intaccare la mia anima.
(Jim Valvano)

L’invenzione della bomba atomica ci avrà fatto vedere, almeno, ciò che può la ricerca quando è messa in opera. I problemi del cancro e della tubercolosi non tarderebbero molto ad essere risolti se ci fosse per un Paese la necessità di risolverli. Ma essi hanno l’inconveniente di non interessare che l’intera umanità.
(Jean Rostand)

Ciò di cui ci nutriamo è un elemento fondamentale per la nostra vita. Alimentarsi vuol dire scegliere e questa scelta può essere importantissima per preservarci da diverse malattie, a partire dai tumori.
(Umberto Veronesi)

Finché non accade a te, il cancro sembra un problema lontano. Poi nella testa si resetta tutto: i valori, le priorità, le cose che contano. E anche quando guarisci, il trauma ti resta dentro.
(Umberto Tozzi)

Io non sono il tumore che mi ha colpita.
(Emma Bonino)

Mostratemi qualcosa che non sia cancerogeno e io vi mostrerò qualcosa che non è ancora sul mercato.
(George Carlin)

Due parole e la vita deraglia. Bastano due parole a cambiare la nostra esistenza e stravolgerla per sempre. Non avevo mai immaginato potesse davvero accadere così.
(Pietro Calabrese)

Si dovrebbe stupirsi se fosse diverso: si accumula rabbie, umiliazioni, ferocie, angosce, pianti, frenesie e alla fine ci si trova un cancro, una nefrite, un diabete, una sclerosi che ci annienta. E voilà.
(Cesare Pavese)

Ora proprio come ogni bravo ragazzo americano ero cresciuto con il motto: prendi il cancro precocemente. Così vai fin lì per prenderlo precocemente e loro ti fanno aspettare tre settimane per una visita. Questa è la differenza tra ciò che ci viene detto e lo stato delle cose.
(Charles Bukowski)

Il cancro e l’AIDS sono bestie educate: mangiano una ben misera razione di carne rispetto a quella che hai mangiato tu e non ti lasciano solo come tu tenti di fare con loro.
(Fabrizio De André)

Non lasciare che il cancro porti via il meglio di te!
(Anastacia)

Il dolore è temporaneo. Arrendersi è per sempre.
(Lance Armstrong)

Il cancro: la malattia che non bussa prima di entrare.
(Susan Sontag)

Rivendico il diritto di parlare apertamente della nostra malattia, che non è esibizionismo né un credersi invincibili, anzi: è un diritto a sentirsi umani. Anche fragili, ma forti nel reagire.
(Nadia Toffa)

Non è vero che è una malattia inguaribile. Le si può sopravvivere. Per alcuni anni, per numerosi anni.
(Oriana Fallaci)

Can-cro: due sillabe, una vita in frantumi. Forse un monito più che una condanna, forse una lezione di vita. Dura da accettare, ma forse chissà indispensabile per iniziare a cambiare.
(Marina Neri)

Quando qualcuno ha il cancro, colpisce anche tutta la famiglia e tutti coloro che lo amano.
(Terri Clark)

Considerate le più recenti evidenze, si può grossolanamente stimare che circa un terzo dei tumori sia evitabile con cambiamenti della dieta.
(Walter Willett)

Si sa, capita a tanta gente, ma non si pensa mai che potrebbe capitare a noi. Questo era sempre stato anche il mio atteggiamento.
Così, quando capitò a me, ero impreparato come tutti e in un primo momento fu come se davvero succedesse a qualcun altro.
«Signor Terzani, lei ha il cancro», disse il medico, ma era come non parlasse a me, tanto è vero – e me ne accorsi subito, meravigliandomi — che non mi disperai, non mi commossi: come se in fondo la cosa non mi riguardasse.
(Tiziano Terzani)

L’esperienza clinica ci insegna che un malato psicologicamente forte reagisce meglio ai trattamenti, perché è capace di aderire alla cura con coscienza, sistematicità e determinazione. L’atteggiamento individuale quindi, anche se non influisce sulla prognosi finale, certamente può influire sulla fasi del decorso della malattia.
(Umberto Veronesi)

Convivo con il cancro da quasi un anno. È come una condanna a morte secondo la maggior parte della gente. Ma tutto sommato, fin dalla nascita abbiamo una condanna a morte. Quindi a intervalli regolari vengo qui e a fare i miei controlli, sapendo bene che una di queste volte… magari anche oggi… mi daranno brutte notizie. Ma finché non accade… La mia vita la dirigo, Io. Non ne cedo il controllo. (Dalla serie TV “Breaking Bad”)