Frasi in Latino sulla Forza: le 25 più belle (con traduzione)

Ubi maior minor cessat.
Di fronte al più forte il debole si fa da parte.

Ius rationis abest, ubi saeva potentia regnat.
Dove regna la forza non esistono ragioni.

Gutta cavat lapidem non vi, sed saepe cadendo.
Cadendo, la goccia scava la pietra, non per la sua forza, ma per la sua costanza.
(Lucrezio)

Vir sapiens fortis est.
Un uomo saggio vale più di uno forte.

Nanus cum sis, cede.
Se sei nano, non pretendere di aver ragione [Contro la forza ragion non vale].

Derideri merito potest qui, sine virtute, vanas exercet minas.
Viene giustamente deriso chi, senza forza, fa vane minacce.
(Fedro)

Non ducor, duco.
Non sono guidato, guido.
(Gabriele D’Annunzio)

Audendum est: fortes adiuvat ipsa Venus.
Bisogna osare: la stessa Venere aiuta i coraggiosi.
(Albio Tibullo)

Fortis cadere, cedere non potest.
I forti possono cadere, ma non possono cedere.

Ibi semper est victoria ubi est concordia.
Dove c’è concordia c’è sempre vittoria [L’unione fa la forza].
(Publilio Siro)

Suis viibus pollens.
Possente di sua propria forza.

Tu ne cede malis, sed contra audentior ito.
Non lasciarti opprimere dalle calamità, ma va loro incontro coraggiosamente.
(Publio Virgilio Marone)

Vim vi repellere licet.
È lecito respingere la violenza con la violenza.

Patiens et fortis se ipsum felicem facit.
L’uomo paziente e forte si costruisce la propria felicità.
(Publilio Siro)

Nihil tam munitum quod non expugnariI pecunia possit.
Nulla è così forte da non poter essere vinto con il denaro.
(Marco Tullio Cicerone)

Semper adamas.
Sempre invincibile.
(Gabriele D’Annunzio)

Deos fortioribus adesse.
Gli dei stanno coi più forti.
(Publio Cornelio Tacito)

Fortuna fortes metuit, ignavos premit.
La fortuna teme i forti e opprime i deboli.
(Lucio Anneo Seneca)

Cotidie damnatur qui semper timet.
L’uomo che vive nella paura è condannato ogni giorno.

Invidiam ferre aut fortis aut felix potest.
L’invidia può sopportarla solo chi è forte o felice.
(Publilio Siro)

Multae manus onus levant.
Tante mani rendono la fatica meno pesante [L’unione fa la forza].

Fortes fortuna adiuvat.
La fortuna aiuta i forti.
(Publio Terenzio Afro)

Et ventis adversis.
Anche con i venti contrari.
(Gabriele D’Annunzio)

Necessitas etiam timidos fortes facit.
La necessità fa diventare forti anche i più timorosi.
(Gaio Sallustio Crispo)

Vana sine viribus ira est.
La rabbia è inutile se non è accompagnata dalla forza.
(Publio Virgilio Marone)

Immotus nec iners.
Fermo ma non inerte.
(Gabriele D’Annunzio)

Fortis et strenuos etiam contra fortunam adversa insistere spei, timidos et ignavos ad desperationem formidine properare.
I forti e i valorosi, anche contro la fortuna persistono nella speranza, i timidi e i vili si affrettano a disperar per paura.
(Publio Cornelio Tacito)

Nec vis herculea fatum evitabit acerbum.
Nemmeno una forza erculea può evitare un amaro destino.

Auditorum benevolentia crescit dicentium facultas.
La forza di chi parla è in relazione alla benevola attenzione di chi ascolta.
(Tito Flavio Domiziano)

Duro nodo durus quaerendus est cuneus.
Per il legno duro serve un cuneo duro.