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Chi non punisce il male, comanda che si facci.

Chi non punisce il male, comanda che si facci. (Leonardo da Vinci)

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Dall'articolo: Frasi di Leonardo da Vinci (con immagini)

Data di Pubblicazione: 24 Agosto 2022
Di: Luca Carlo Ettore Pepino
© Frasimania.it

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Un uomo senza sogni, senza utopie, senza ideali, sarebbe un mostruoso animale, un cinghiale laureato in matematica pura.
Anche il più piccolo dei felini è un capolavoro.
Esiste un solo bene, la conoscenza, e un solo male, l’ignoranza.
Per capire chi vi comanda basta scoprire chi non vi è permesso criticare.
Anche se vado per una valle oscura, non temo alcun male, perché tu sei con me.
Se cerchi sempre di essere normale, non saprai mai quanto potresti essere fantastico.
Oggi sposi. E da domani comanda lei! Tanti Auguri!
Oggi sposi. E da domai camada lei! Tati agri!
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi.
Raramente cade chi ben cammina.
Fai vedere a questo esame chi comanda! In bocca al lupo!
Mai avere rimpianti. Se va bene, è meraviglioso. Se va male, è esperienza.
Quando tutto sembra andare male, ricorda che gli aerei decollano contro vento, non con il vento a favore.
Chi non stima la vita non la merita.
Traccia la tua rotta verso una stella e supererai qualsiasi tempesta.
Fin quando l’uomo non avrà imparato a rispettare e a dialogare con il mondo animale, non potrà mai conoscere il suo vero ruolo su questa Terra.
Come una giornata ben spesa dà un lieto dormire, così una vita ben usata dà un lieto morire.
La gente vede, sente e parla. Purtroppo però vede male, sente poco e parla troppo.
Fino a quando non avrai amato un animale, una parte della tua anima rimarrà sempre senza luce.
Ho sempre amato la vita. Chi ama la vita non riesce mai ad adeguarsi, subire, farsi comandare.
Chi non punisce il male, comanda che si facci.
I dettagli fanno la perfezione, e la perfezione non è un dettaglio.
Verrà un tempo in cui considereremo l’uccisione di un animale allo stesso modo con cui consideriamo oggi quella di un uomo.
Una società sana premia il merito, punisce i mascalzoni e investe nell’istruzione.
All’umanità che talora sembra smarrita e dominata dal potere del male, dell’egoismo e della paura, il Signore risorto offre in dono il suo amore che perdona, riconcilia e apre l’animo alla speranza.
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