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Se io sarei sindaco, sistemerei le buche nelle strade.

Tra amici: – Se io sarei sindaco, sistemerei le buche nelle strade.
– Fossi.
– Sì, pure i fossi.

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Dall'articolo: Barzellette (le più divertenti di sempre)

Data di Pubblicazione: 20 Giugno 2024
Di: Luca Carlo Ettore Pepino
© Frasimania.it

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Credo nelle mani che lavorano, nei cervelli che pensano e nei cuori che amano… credo nel sole, nell’aria fresca, nell’amicizia, nel sonno tranquillo, nei bei pensieri.
Il progresso tecnologico è come un’ascia nelle mani di un criminale patologico.
Chi dice che i soldi non fanno la felicità, oltre a essere antipatico, è pure fesso.
Non trasformare i tuoi pensieri nelle tue prigioni.
Contano le azioni, non le parole. Se dovessimo dar credito ai discorsi, saremmo tutti bravi e irreprensibili.
Eppure a volte per capire era sufficiente saper ascoltare.
Guai a sacrificarsi, guai a regalare le cose o se stessi al prossimo. La gente, prende, prende, e più prende più ti sputa in faccia.
Bisogna amarsi, e poi bisogna dirselo, e poi bisogna scriverselo, e poi bisogna baciarsi sulla bocca, sugli occhi, e ovunque.
Ciò che nella vita rimane, non sono i doni materiali, ma i ricordi dei momenti che hai vissuto e ti hanno fatto felice. La tua ricchezza non è chiusa in una cassaforte, ma nella tua mente. È nelle emozioni che hai provato dentro la tua anima.
La felicità è svegliarsi, guardare l’orologio e scoprire che puoi dormire per altre due ore.
Un uomo può essere se stesso soltanto finché è solo. Se non ama la solitudine, non ama neppure la libertà, perché si è liberi unicamente quando si è soli.
Dopo tanto studio, impegno e stress alla fine hai raggiunto il tuo scopo! Continua così, vola sempre più in alto!
Nelle donne ogni cosa è cuore, anche la testa.
Nelle donne ogni cosa è cuore, anche la testa.
Chi guarda nelle profondità di Parigi ha le vertigini. Niente di più fantastico, niente di più tragico, niente di più superbo.
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Per compiere grandi passi, non dobbiamo solo agire, ma anche sognare, non solo pianificare, ma anche credere.
Se non sai riconoscere Cristo nei poveri non potrai trovarlo neppure nell’Eucaristia. Una sola, identica, uguale fede illumina entrambe le cose.
Solo chi ha pianto molto può apprezzare la vita nelle sue bellezze, e ridere bene.
Vorrei augurarti che tutti i tuoi sogni possano avverarsi, ma temo che, se si avverassero, non avrei nient’altro da augurarti il prossimo anno.
Mi ci è voluta una vita per imparare che la felicità è nelle cose tranquille, non nelle vette dell’estasi.
Nell’abbracciare la vita nuova che ci è data nel battesimo, riceviamo anche una missione dal Signore: “Mi sarai testimone!”. È una missione a cui dedicarsi, che fa cambiare vita.
Non smettere mai di sorridere neppure nei momenti in cui sei triste, giacché non sai chi potrebbe innamorarsi dei tuoi sorrisi.
Per capire Milano bisogna tuffarvisi dentro. Tuffarvisi, non guardarla come un’opera d’arte.
Non importa sapere dove sbagliano gli altri, perché lì non possiamo fare molto. Ma è importante sapere dove sbagliamo noi stessi, perché lì possiamo fare qualcosa.
La cosa principale è commuoversi, amare, sperare, tremare, vivere.
Non mettere mai la tua felicità nelle mani di qualcun altro.
Nelle cose del mondo, non è il sapere, ma il volere che può.
Il regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: “Eccolo qui”, oppure: “Eccolo là”. Perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi!
La cura per ogni cosa è l’acqua salata: nel sudore, nelle lacrime o nel mare.
Ti vedo dappertutto: nelle stelle, nel fiume… Per me sei tutto ciò che esiste. La realtà di ogni cosa.
Vorrei quasi che fossimo farfalle e vivessimo tre soli giorni d’estate. Tre giorni così, con te, sarebbero più colmi di delizie di quante ne potrebbero contenere cinquant’anni di vita ordinaria.
Un caloroso benvenuto al nuovo membro della vostra famiglia! Vi auguro giorni pieni di sorrisi, giochi e tante dolci scoperte. Congratulazioni!
Spesso ci sono più cose naufragate nelle profondità di un’anima che nel fondo del mare.
Da quando ti sei messo a dieta, ogni Pasqua diventa sempre più bella: compro le uova per te e le mangio tutte io: continua così, che io sono con te!
Che sia un anno di successi, amicizie e nuove esperienze indimenticabili. Felice Anno Scolastico!
Non è nelle stelle che è conservato il nostro destino, ma in noi stessi.
La felicità è essere se stessi, profondamente, veramente, senza compromessi, anche a costo di essere infelici.
La mafia uccide, il silenzio pure.
Tutti i grandi libri hanno dei capitoli noiosi, e tutte le grandi vite hanno avuto dei periodi non interessanti.
Non temo la morte. Ero morto da miliardi e miliardi di anni prima che io nascessi, e non ne ho mai sofferto il minimo disagio.
Torna da me. Sia pure come un’ombra, sia pure come un sogno.
Nelle piccole cose fidati della mente, nelle grandi del cuore.
Le rughe dovrebbero semplicemente indicare il posto dove erano i sorrisi,
Per trovare la felicità, bisogna cercare la felicità degli altri. Il migliore, l’unico modo di servire se stessi, è servire gli altri uomini.
Quando perdiamo il diritto di essere diversi, perdiamo il privilegio di essere liberi.
Ultim’ora. Dentro la mascherina c’è spazio pure per il naso…
Un’amicizia che finisce non è mai neppure cominciata.
Alzarsi o non alzarsi, questo è il problema… Buongiorno!
Le cose più belle della vita non si trovano sotto l’albero, ma nelle persone che ti stanno vicino nei momenti speciali. Buon Natale!
I mostri più spaventosi sono quelli che si nascondono nelle nostre anime.
Ma a Capodanno le mutande rosse si potranno portare anche nelle zone gialle e arancioni?
Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua… Soprattutto perché nessuno ti assumerà!
Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò.
Come si può capire qualcosa della vita, e capire a fondo se stessi, se non lo si è imparato dal mare?
Gli italiani non si dividono in furbi e in fessi, sono nello stesso tempo tutti furbi e fessi.
Non temo la morte. Ero morto da miliardi e miliardi di anni prima che io nascessi, e non ne ho mai sofferto il minimo disagio.
Per tutte le volte che non ho mai detto grazie perché pensavo che lo sapessi, ti ringrazio ora più che mai. Buona festa della mamma!
Siate l’arcobaleno nelle tempeste della vita. Il raggio della sera che, come un sorriso, le nuvole disperde.
I libri pesano tanto: eppure chi se ne ciba e se li mette in corpo, vive tra le nuvole.
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