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La guerra è una pazzia.

La guerra è una pazzia. (Papa Francesco)

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Frasi contro la guerra (belle e profonde)

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Data di Pubblicazione: 7 Marzo 2022
Di: Luca Carlo Ettore Pepino

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La politica è guerra senza spargimento di sangue, mentre la guerra è politica con spargimento di sangue.
La vita è così breve che non c’è tempo per litigi, per il rancore e per la guerra. C’è solamente il tempo per amare e dura solamente un istante.
Ci stupiremo di come la grandezza di Dio si svela nella piccolezza, di come la sua bellezza splende nei semplici e nei poveri.
Politica e mafia sono due poteri che vivono sul controllo dello stesso territorio: o si fanno la guerra o si mettono d’accordo.
No alla guerra.
Cosa fanno due militari in un frigorifero?
Nell’abbracciare la vita nuova che ci è data nel battesimo, riceviamo anche una missione dal Signore: “Mi sarai testimone!”. È una missione a cui dedicarsi, che fa cambiare vita.
Se l’uomo non butterà fuori dalla storia la guerra, sarà la guerra che butterà fuori dalla storia l’uomo.
Una pace ingiusta è meglio di una guerra giusta.
La guerra non stabilisce chi ha ragione, ma solo chi sopravvive.
Questo fanno le madri: sanno superare ostacoli e conflitti, sanno infondere pace.
La domenica è il giorno del Signore: troviamo il tempo di stare con Lui.
I santi ci mostrano la strada che conduce al Regno di Dio e alla felicità: la strada dell’umiltà, della compassione, della mitezza, della giustizia e della pace. Essere santi è camminare su questa strada.
In Gesù, assaporeremo lo spirito vero del Natale: la bellezza di essere amati da Dio.
Io non so con quali armi sarà combattuta la terza guerra mondiale, ma so che la quarta sarà combattuta con pietre e bastoni.
Due innamorati assomigliano a Dio: questa è la più grande bellezza di un matrimonio.
Portate nelle vostre case e a quanti incontrate il gioioso annuncio che è risorto il Signore della vita, recando con sé amore, giustizia, rispetto e perdono!
La guerra è una pazzia.
L’unica guerra che si ha diritto di combattere, è quella per difendere le proprie case.
Che sia maledetto colui che per primo ha inventato la guerra.
Il dio della guerra è sempre dalla parte dei grandi battaglioni.
In guerra come in amore, per concludere, bisogna guardarsi da vicino.
La Cresima è un dono di Dio che ci aiuta a vivere da cristiani.
Il nostro destino più vero è essere trasformati dall’amore.
Se vuoi la pace, prepara la guerra.
La misura dell’amore di Dio è amare senza misura. E la nostra vita, con l’amore di Gesù, ricevendo l’Eucaristia, si fa dono.
La guerra: un massacro di gente che non si conosce, per gli interessi di gente che si conosce, ma non si massacra.
Solo i morti hanno visto la fine della guerra.
Fate l’amore, non fate la guerra.
Abbiate il coraggio di essere felici.
Nessuno spegnerà mai questa luce, la luce di Gesù, che da stanotte brilla nel mondo.
Nella Cresima, riceviamo lo Spirito Santo e la pace: quella pace che dobbiamo dare agli altri.
Quando i ricchi vanno in guerra, sono i poveri che muoiono.
Non esiste l’amore a puntate, l’amore a porzioni. L’amore è totale e quando si ama, si ama fino all’estremo.
L’umanità deve mettere fine alla guerra, o la guerra metterà fine all’umanità.
A cosa servono gli alti livelli di crescita finanziaria dei Paesi privilegiati, se poi mezzo mondo muore di fame e di guerra e gli altri restano a guardare indifferenti?
Se la Russia smette di combattere, è finita la guerra. Se l’Ucraina smette di combattere, è finita l’Ucraina.
Preghiamo per la pace: nel mondo e in ciascuno dei nostri cuori.
Io non sono pacifista. Io sono contro la guerra.
Avere un fratello, una sorella che ti vuole bene è un’esperienza forte, impagabile, insostituibile.
L’Eucaristia è Gesù stesso che si dona interamente a noi.
Nulla è perduto con la pace. Tutto può essere perduto con la guerra.
Avere fede non significa non avere momenti difficili, ma avere la forza di affrontarli sapendo che non siamo soli.
E in questi mesi bui di pandemia sentiamo il Signore risorto che ci invita a ricominciare, a non perdere mai la speranza.
La guerra non è la risposta.
Chi prepara la guerra, anche a fini che crede difensivi, non fa altro, senza accorgersene, che volere la guerra.
Non abbiate paura della bontà e neanche della tenerezza.
La guerra non restaura diritti, ridefinisce poteri.
In guerra sono tutti in pericolo, tranne quelli che hanno voluto la guerra.
Dobbiamo ricordare la data del nostro Battesimo, perché quello è un secondo compleanno: è il giorno della rinascita.
Il matrimonio è una avventura… come andare in guerra! Tanti Auguri!
Per Pasqua guardate il guardaroba dell’anima e liberatevi delle cose inutili.
Fermiamoci davanti al Bambino di Betlemme. Lasciamo che la tenerezza di Dio riscaldi il nostro cuore.
Non serve essere grandi, ricchi o potenti per essere felici: no! Solo l’amore ci disseta il cuore, solo l’amore guarisce le nostre ferite, solo l’amore ci dà la vera gioia.
Sii sempre in guerra con i tuoi vizi, in pace con i tuoi vicini, e lascia che ogni nuovo anno ti trovi un uomo migliore.
L’Eucaristia ci fa vedere negli altri il volto di Gesù.
La Cresima è importante per un cristiano; ci dà la forza di difendere la fede e di diffondere il Vangelo con coraggio.
Il matrimonio è un lungo viaggio che dura tutta la vita!
Le armi e le bombe, i razzi e le navi da guerra, sono tutti simboli del fallimento umano.
Ogni guerra lascia il mondo peggiore di come lo ha trovato.
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