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Non erano le mie labbra che hai baciato, ma la mia anima.

Non erano le mie labbra che hai baciato, ma la mia anima. (Judy Garland)

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Data di Pubblicazione: 23 Ottobre 2020
Di: Luca Carlo Ettore Pepino

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Frasi dolci per lui e per lei (con immagini)

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Goditi le piccole cose, perché un giorno potresti guardare indietro e capire che erano le grandi cose.
Le rughe dovrebbero semplicemente indicare il posto dove erano i sorrisi.
Mamma è il nome di Dio che i bambini hanno sulle labbra e nel cuore.
Le mani che aiutano sono più sante delle labbra che pregano.
Com’è stupido colui che cerca di rimediare all’odio degli occhi con il sorriso delle labbra.
Le labbra che hanno il gusto delle lacrime – dicono – sono le più dolci da baciare.
Coloro che amiamo e che abbiamo perduto non sono più dove erano, ma sono ovunque noi siamo.
Oggi mi sono fatto male in bagno, ma per fortuna i sanitari erano già sul posto.
Non erano le mie labbra che hai baciato, ma la mia anima.
Mentre proclami la pace con le tue labbra, fai attenzione ad averla ancora più pienamente nel tuo cuore.
Alcuni desiderano solo cose materiali. Io voglio solo pace, momenti felici e persone che mi vogliono bene… Buongiorno!
La malinconia erano i suoni di una notte d’inverno.
Quelli che considerano l’amicizia come una partita di scacchi, alla fine perdono sempre la partita.
Le anime si incontrano sulle labbra degli innamorati.
La felicità è una menzogna, la cui ricerca è causa di tutti i malanni della vita. Ma ci sono calme serene che la imitano e forse la superano.
Le rughe dovrebbero semplicemente indicare il posto dove erano i sorrisi,
“Mamma”, la parola più bella sulle labbra dell’umanità.
Nella vita non ho mai imparato nulla di nuovo dalle persone che erano d’accordo con me.
Un uomo è vecchio solo quando i rimpianti, in lui, superano i sogni.
Le stelle stanno in cielo, i sogni non lo so, so solo che son pochi quelli che si avverano.
Quelli che ballavano erano visti come pazzi da quelli che non sentivano la musica.
Sii sempre la versione migliore di te stesso e non la brutta copia di qualcun altro.
Se fossi un medico, prescriverei una vacanza a tutti quelli che considerano troppo importante il loro lavoro.
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