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Non c'è cura per la nascita e la morte se non godersi l'intervallo.
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Non c’è cura per la nascita e la morte se non godersi l’intervallo. (George Santayana)

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Data di Pubblicazione: 28 Febbraio 2019
Di: Luca Carlo Ettore Pepino © Frasimania.it

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Domenica torna l’ora solare. Sparisce l’unica cosa di legale che c’è in Italia…
Di tutte le cose che la saggezza procura per ottenere un’esistenza felice, la più grande è l’amicizia.
La miglior vendetta? La felicità. Non c’è niente che faccia più impazzire la gente che vederti felice.
C’è una sola regola per quelli che hanno 18 anni: non ci sono regole! Buon Compleanno!
Una morte onorevole è meglio di una vita disonorevole.
C’è solo una regola da ricordare: ridi di tutto e dimenticati di tutti.
La paura della morte è peggio della morte.
A te che ti prendi cura di me in ogni momento… Buon Natale Amore Mio!
Tutto ciò che c’è di magico nella vita arriva d’estate.
Se c’è qualcosa di magico su questo pianeta, si trova nell’acqua.
Nel mondo c’è quanto basta per le necessità dell’uomo, ma non per la sua avidità.
Non c’è un altro posto al mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio di calcio.
Il modo migliore per impedire a un prigioniero di scappare è assicurarsi che non sappia mai di essere in prigione.
La vita è così breve che non c’è tempo per litigi, per il rancore e per la guerra. C’è solamente il tempo per amare e dura solamente un istante.
I codardi muoiono molte volte prima di morire, mentre i valorosi provano il gusto della morte una volta sola.
Nella vita per ogni sorriso che ti risparmi c’è almeno un sorriso che ti perdi.
Goditi la vita. C’è un sacco di tempo per essere morto.
C’è chi guarda le cose come sono e si chiede “perché”. Io penso a come potrebbero essere e mi chiedo “perché no?”.
Non c’è niente in un bruco che annunci il suo divenir farfalla.
C’è di più nella vita che aumentarne la velocità.
Fatte curaggio ca ’a vita è nu passaggio.
Voglio che la morte mi colga mentre pianto i miei cavoli, per niente preoccupato per lei e meno ancora del mio orto imperfetto.
Coll’interesse non c’è amicizia.
Non temo la morte. Ero morto da miliardi e miliardi di anni prima che io nascessi, e non ne ho mai sofferto il minimo disagio.
L’idea che alcune vite contino meno di altre è la radice di tutto ciò che c’è di sbagliato nel mondo.
Quando le radici sono profonde non c’è motivo di temere il vento.
Peggio di un weekend di pioggia c’è solo un lunedì di sole…
Dove c’è molta luce, l’ombra è più nera.
Non c’è niente di così assurdo che non sia già stato sostenuto da qualche filosofo.
Non te la prendere se c’è chi ti considera mezzo scemo. Si vede che ti conosce solo a metà…
Non temo la morte, solo che non voglio essere presente quando succederà.
Non credere che si possa diventare felici procurando l’infelicità altrui.
C’è solo una cosa più dolorosa che imparare dall’esperienza, ed è non imparare dall’esperienza.
Non c’è amore sprecato.
Non c’è nulla di più spaventoso dell’ignoranza in azione.
Una morte è una tragedia, un milione di morti è statistica.
C’è una voce che non usa parole. Ascoltala.
Vivi come desidererai di aver vissuto quando sarai sul letto di morte.
I libri, come gli amici, devono essere pochi e scelti con cura.
C’è solo una regola: continuare a guardare avanti. Ti auguro un futuro di infinite gioie e innumerevoli sorprese. Buon anno!
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