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Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.

Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi. (William Shakespeare)

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Data di Pubblicazione: 21 Marzo 2018

Di: Luca Carlo Ettore Pepino © Frasimania.it

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Nessuno ha amore più grande di chi sa rispettare la libertà degli altri.

Una famiglia che ha presso di sé un anziano ha presso di sé il più bello degli ornamenti e il più prezioso dei tesori.

Ridere delle persone di buon senso è il privilegio degli sciocchi.

Se si concede alla natura nulla di più dello stretto indispensabile, la vita dell’uomo vale meno di quella di una bestia.

I codardi muoiono molte volte prima della loro morte; i valorosi assaggiano la morte una volta sola.

Qualunque sia il costo delle nostre biblioteche, il prezzo è conveniente rispetto a quella di una nazione ignorante.

I diritti degli uomini devono essere di tutti gli uomini, proprio di tutti, sennò chiamateli privilegi.

La parte migliore di una vacanza non è tanto quella di riposarsi, quanto quella di vedere tutti gli altri impegnati a lavorare.

Spengiti, spengiti breve candela! La vita non è che un’ombra che cammina, un povero commediante che si pavoneggia e si agita, sulla scena del mondo, per la sua ora, e poi non se ne parla più; una favola raccontata da un idiota, piena di rumore e di furore, che non significa nulla.

I codardi muoiono molte volte prima di morire, mentre i valorosi provano il gusto della morte una volta sola.

Verrà un tempo in cui considereremo l’uccisione di un animale allo stesso modo con cui consideriamo oggi quella di un uomo.

Si passano insieme dei mesi, degli anni, poi succede. Si perde un appuntamento, si cambia casa, e uno che vedi tutti i giorni non sai nemmeno più chi sia.

Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?

Vuoto è l’inferno: tutti i diavoli sono qui.

Non c’è mai stato un filosofo che potesse sopportare pazientemente il mal di denti.

Solo una persona può decidere cosa farò, e quella persona sono io.

La vita è quella cosa che inizia dopo il caffè… Buongiorno!

Qualcosa di sinistro sta per accadere.

L’unica guerra che si ha diritto di combattere, è quella per difendere le proprie case.

Un abbraccio rende tutto migliore… Buona Giornata degli Abbracci!

Una vita spesa commettendo degli errori non solo è più onorevole, ma più utile di una spesa facendo niente.

Per sempre e un giorno.

Tanti auguri e benvenuti nel club degli insonni… Siamo con Voi!

Le donne sono l’altra metà del cielo, quella nuvolosa.

Salutarsi è una pena così dolce che ti direi addio fino a domani.

Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.

Succeda quel che succeda, i giorni brutti passano, esattamente come tutti gli altri

C’è qualcosa di più forte della morte, ed è la presenza degli assenti nella memoria dei vivi.

Ma esiste felicità che nuvole non tema?

Gli uomini non sanno apprezzare e misurare che la fortuna degli altri. La propria, mai.

La vera felicità non dipende dal numero degli amici, ma da quali ci si è scelti e da quanto essi valgono.

Avete presente quella storia del “se ti comporti bene prima o poi il bene ti tornerà indietro”? Indietro dove esattamente?

Preferisco un nemico sincero a gran parte degli amici che ho conosciuto.

Se nel giorno degli innamorati non sei innamorato non importa… tanto neanche nel giorno dei morti sei morto…

La felicità è un abbraccio inaspettato… Buona Giornata degli Abbracci!

Roma è la città degli echi, la città delle illusioni, e la città del desiderio.

Non è necessario avere una religione per avere una morale, perché se non si riesce a distinguere il bene dal male quella che manca è la sensibilità, non la religione.

Se una voce dentro di te dice “non puoi dipingere”, allora dipingi a tutti i costi e quella voce verrà messa a tacere.

Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia.

La cosa più importante da fare nella propria vita è non interferire con quella degli altri.

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