
I falsi amici (o “faux amis” in francese) sono quelle parole che somigliano a parole italiane ma hanno significati completamente diversi, creando potenziali malintesi.
Per quanto riguarda la lingua francese sono infatti molte le parole da usare con attenzione.
Qui di seguito, quindi, la nostra raccolta di falsi amici in francese, con il significato corretto in italiano. Eccoli!
Falsi amici in francese
Aile
Ala (non “aglio”)
Abus
Abuso, eccesso (non “abuso” nel senso di violenza o sfruttamento, ma più spesso “uso eccessivo”)
Affaire
Affare, questione, caso (non solo “affare” come opportunità economica, ma anche “vicenda” o “scandalo”)
Alcoolisée
Alcolico (non “alcolizzato” che invece si dice “alcoolique”)
Amant
Amante (solo nel senso di partner romantico o extraconiugale, non “amante” come appassionato)
Argent
Denaro (non “argento” come metallo prezioso)
Blesser
Ferire, far male (non “benedire” o “essere benedetto”)
Café
Caffetteria (non solo “caffè”)
Caméra
Telecamera, macchina fotografica (non “camera” come stanza)
Cantine
Cantina (per vini o magazzino, non “cantina” nel senso di ristorante o taverna)
Carreau
Quadrato, diamante (nelle carte da gioco, non “carro”)
Cave
Cantina (non “cava” come luogo di estrazione)
Chair
Carne (non “sedia”)
Chef
Capo (non “cuoco”, se non in contesto culinario specifico)
Collant
Calze, collant (non “collante”)
Collège
Scuola media (non “collegio” come istituto o dormitorio)
Commander
Ordinare (es. al ristorante, non “comandare” nel senso di dirigere, che può essere “commander” solo in contesti militari)
Confiture
Marmellata (non “confettura” nel senso di caramella o confetto)
Confusion
Imbarazzo (non “confusione” nel senso di disordine)
Course
Corsa, tragitto (non “corso” come lezione o strada principale)
Courses
Spese (non solo “corse”)
Envie
Desiderio, voglia (non “invidia”)
Figue
Fico (nel senso del frutto)
Figure
Faccia, volto (non “figura” geometrica o disegno)
Grosse
Grassa (non “grossa”)
Location
Affitto, noleggio (non “locazione” come posizione geografica)
Lunettes
Occhiali (non “lunette” nel senso italiano poetico)
Magasin
Negozio (non “magazzino” come deposito)
Ménage
Pulizie domestiche, convivenza (non “menage” come gestione o intrigo)
Monnaie
Soldi, resto (non “moneta” come singola valuta)
Notice
Istruzioni (non “avviso” generico)
Pain
Pane (non “dolore”)
Panne
Guasto (non “panna”)
Parent
Genitore (non “parente” nel senso di familiare)
Passer un examen
Sostenere un esame (non “superarlo”)
Patron
Capo, datore di lavoro (non “patrono” come santo protettore)
Pièce
Stanza o moneta o pezzo (non “pezza”)
Propre
Pulito, proprio (non “proprio” come “esatto” o “preciso”)
Rentrée
Inizio dell’anno scolastico (non “ritorno” in generale)
Robe
Vestito, abito (non “roba” come oggetti generici)
Terrasse
Patio (non solo “terrazza”)
Vente
Vendita (non “vento”)
Voler
Rubare o volare (non “volere”)