Battute: le 125 più squallide, divertenti e famose di sempre (corte)

Battute

Anche i personaggi storici e gli scrittori più famosi si sono lasciati andare a battute divertenti che ne hanno messo in luce il lato più simpatico e tagliente.

Frasi brevi, talvolta anche un po’ stupide, o pessime, ma che fanno sempre ridere di gusto.

Ecco quindi le più belle battute squallide, divertenti e famose da leggere e condividere per una simpatica risata in compagnia. Scoprile subito!

Battute divertenti, stupide e famose (corte)

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Ciak si giri.
(Tinto Brass)

Dio ha creato i numeri interi; tutto il resto è opera dell’uomo.
(Leopold Kronecker)

La prova più evidente che esistono altre forme di vita intelligenti nell’Universo è che nessuna di esse ha mai provato a contattarci.
(Bill Watterson)

La coscienza è la voce che ti dice che non avresti dovuto fare una cosa dopo che l’hai fatta.
(Tony Randall)

Il potere logora chi non ce l’ha.
(Giulio Andreotti)

Il paradiso lo preferisco per il clima, l’inferno per la compagnia.
(Mark Twain)

– A New York, un pedone viene investito ogni tre minuti…
– Poveraccio, non fa neanche in tempo a rialzarsi.
(Achille Campanile)

La struttura alare del calabrone, in relazione al suo peso, non è adatta al volo, ma lui non lo sa e vola lo stesso.
(Albert Einstein)

Riesco a trovare le parole sul dizionario molto più velocemente, da quando ho scoperto che sono in ordine alfabetico.
(Leopold Fechtner)

Non sappiamo cosa fanno uomini e donne in paradiso. Sappiamo soltanto che non si sposano.
(Jonathan Swift)

Ci sono persone che sono state considerate coraggiose perché avevano troppa paura per scappare.
(Thomas Fuller)

Ho sognato Freud. Che significa?
(Stanislaw Jerzy Lec)

Il migliore argomento contro la democrazia è una conversazione di cinque minuti con un elettore medio.
(Winston Churchill)

Non desiderare la donna d’altri, Tanto rompe li coglioni come la tua.
(Gigi Proietti)

Tutto è relativo. Prendi un ultracentenario che rompe uno specchio: sarà felicissimo di sapere che ha ancora sette anni di disgrazie.
(Albert Einstein)

Dovetti scegliere tra morte e stupidità. Sopravvissi.
(Gesualdo Bufalino)

Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza.
(Oscar Wilde – Attribuita)

Il destino è un’invenzione della gente fiacca e rassegnata.
(Ignazio Silone)

I miei gusti sono semplici: mi accontento facilmente del meglio.
(Winston Churchill)

A proposito di politica, ci sarebbe qualche coserellina da mangiare?
(Totò)

Come disse Michael Jackson: “cercherò di essere più chiaro”.
(Fiorello)

Quando qualcuno dice: questo lo so fare anch’io, vuol dire che lo sa rifare altrimenti lo avrebbe già fatto prima.
(Bruno Munari)

L’unione fa la viltà.
(Leo Longanesi)

Ci sono cose peggiori della morte. Hai mai passato una serata con un assicuratore?
(Woody Allen)

Ci sono certi scrittori che riescono a esprimere già in venti pagine cose per cui talvolta mi ci vogliono addirittura due righe.
(Kark Kraus)

– Io non credo all’amore a prima vista!
– Scettico?
– No, miope.
(Marcello Marchesi)

La parte migliore di una vacanza non è tanto quella di riposarsi, quanto quella di vedere tutti gli altri impegnati a lavorare.
(Kenneth Grahame)

Un avaro diventa ricco sembrando povero; uno spendaccione diventa povero sembrando ricco.
(Shenstone)

Il segreto del successo è la sincerità. Se riesci a fingerla, ce l’hai fatta.
(Jean Giraudoux)

Gli obesi vivono di meno, però mangiano di più.
(Stanislaw Jerzy Lec)

Io non cerco, trovo!
(Picasso)

Se vuoi che tua moglie ti ascolti, parla con un’altra donna; sarà tutta orecchie.
(Sigmund Freud)

Tutti gli Dei erano immortali.
(Stanislaw Jerzy Lec)

Se aiuti un amico nel bisogno, non si scorderà di te, la prossima volta che avrà bisogno.
(Arthur Bloch)

Lyndon Johnson? È un uomo politico! Conosciamo la morale di quella gente: è un gradino più giù di quelli che si inchiappettano i bambini.
(Woody Allen)

Una notte d’amore è un libro letto in meno.
(Honoré de Balzac)

L’esperienza insegna che gli uomini non hanno mai imparato nulla dall’esperienza.
(George Bernard Shaw)

Man mano che aumenta la saggezza diminuiscono le occasioni di utilizzarla.
(Alessandro Morandotti)

Uno sciocco trova sempre uno più sciocco di lui che l’ammira.
(Nicolas Boileau)

L’unico vero modo per apparire più giovane è non nascere così presto.
(Charles M. Schulz)

Ogni uomo nasce gemello: colui che è e colui che crede di essere.
(Martin Kessel)

Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali, oppure fanno ingrassare.
(George Bernard Shaw)

In casa c’era solo cibo per gatti e io non avevo nemmeno un gatto.
(Groucho Marx)

La vecchiaia non è così male se considerate l’alternativa.
(Maurice Chevalier)

A me i gatti neri mi guardano in cagnesco.
(Totò)

Non ho paura della morte. È solo che non vorrei essere lì quando questo succede.
(Woody Allen)

“Non ce la fo più”, come disse quello che fece la popò in mezzo alle ortiche.
(Roberto Benigni)

Come? Nessun alibi? Deve essere innocente.
(Émile Gaboriau)

Se uno passasse tutto l’anno in vacanza, divertirsi sarebbe noioso come lavorare.
(William Shakespeare)

Durante la grande depressione del 1922 erano i piccioni a portare da mangiare ai passanti in Central Park.
(Groucho Marx)

Hai mai notato che chiunque vada più lento di te è un idiota, ma chiunque vada più veloce è un pazzo?
(George Carlin)

In matematica le cose non si comprendono. Ci si abitua solo ad esse.
(Johann von Neumann)

Il vero coraggio consiste nell’essere coraggiosi proprio quando non lo si è.
(Jules Renard)

Il peggio che può capitare ad un genio è di essere compreso.
(Ennio Flaiano)

L’umiltà è una virtù stupenda, ma non quando si esercita nella dichiarazione dei redditi.
(Giulio Andreotti)

Essere donna è terribilmente difficile, perché consiste soprattutto nell’avere a che fare con gli uomini.
(Joseph Conrad)

Non si è mai abbastanza attenti nello scegliere i propri nemici.
(Oscar Wilde)

Dare un nome alle cose è la grande e seria consolazione concessa agli uomini.
(Elias Canetti)

Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare.
(Oscar Wilde)

Quando non si hanno più capelli, si trovano ridicoli i capelli lunghi.
(Paul Léautaud)

Se i popoli si conoscessero meglio si odierebbero di più.
(Ennio Flaiano)

Confessiamo i piccoli difetti solo per far credere che non ne abbiamo di più grandi.
(François de La Rochefoucauld)

Quando un uomo si rende conto che forse suo padre aveva ragione, solitamente ha già un figlio che pensa che lui si stia sbagliando.
(Charles Wadsworth)

L’attività del cretino è molto più dannosa dell’ozio dell’intelligente.
(Mino Maccari)

Se vuoi far ridere Dio, raccontagli i tuoi progetti.
(Woody Allen)

Per andare d’accordo con una donna il segreto è uno solo: riconoscere di avere sempre torto.
(Achille Campanile)

A che serve resistere a una tentazione? Tanto, ce n’è subito un’altra.
(Mae West)

Alcuni si considerano perfetti, ma è solo perché pretendono meno da loro stessi.
(Hermann Hesse)

Non ho fallito. Ho solo trovato 10.000 modi che non funzionano.
(Thomas Edison)

Tutti abbiamo forza sufficiente per sopportare i mali altrui.
(François de La Rochefoucauld)

Il difficile non è essere intelligenti, ma sembrarlo.
(Luc de Clapiers de Vauvenargues)

La pigrizia non è altro che l’abitudine di riposarsi prima di essere stanchi.
(Jules Renard)

Ci sono delle persone talmente noiose, che vi fanno perdere una giornata in cinque minuti.
(Jules Renard)

Non preoccuparti del fatto che il mondo possa finire oggi. In Australia è già domani.
(Charles M. Schulz)

La vita è meravigliosa, senza saresti morto.
(Leopold Fechtner)

Ora basta parlare di me, parliamo un po’ di voi. Cosa ne pensate di me?
(Bette Midler)

Ci sono due modi per avere ragione quando si discute con una donna, ma nessuno dei due funziona.
(Will Rogers)

In generale, le buone famiglie sono peggiori delle altre.
(Anthony Hope)

Chi si innamora troppo di se stesso, non avrà contendenti.
(Benjamin Franklin)

Nulla mi è impossibile, solo che non ho molta voglia.
(Andrea Pazienza)

I computer sono inutili. Sanno dare soltanto risposte.
(Pablo Picasso)

Il postino suona sempre due volte. Il che è seccante se avete aperto alla prima.
(Boris Makaresko)

L’amore è eterno finché dura.
(Henri De Régnier)

I suicidi sono solo degli impazienti.
(Gesualdo Bufalino)

Non sono abbastanza giovane per sapere tutto.
(Oscar Wilde)

Il modo migliore per accendere un fuoco con due bastoni è assicurarsi che uno di essi sia un fiammifero.
(Will Rogers)

Create miti su voi stessi, anche gli Dei hanno cominciato così.
(Stanislaw Jerzy Lec)

Vivi, lascia vivere, ma soprattutto… nun te fa pijà per culo.
(Gigi Proietti)

Anno: una serie di trecentosessantacinque delusioni.
(Ambrose Bierce)

All’inferno il diavolo è un eroe positivo.
(Stanislaw Jerzy Lec)

Chi dice che i soldi non fanno la felicità, oltre a essere antipatico, è pure fesso.
(Totò)

A me mi rovinano le donne. Troppo poche!
(Roberto Benigni)

Per riavere la mia giovinezza farei di tutto, tranne far ginnastica, alzarmi presto o essere rispettabile.
(Oscar Wilde)

Le conversazioni dal parrucchiere sono la prova inconfutabile che le teste servono per i capelli.
(Karl Kraus)

La pubblicità è la scienza di fermare l’intelligenza umana per il tempo necessario di spillarle quattrini.
(Stephen Leacock)

La menzogna uccide l’amore, ha detto qualcuno. E la sincerità, allora?
(Abel Hermant)

L’economia è estremamente utile come forma di impiego per gli economisti.
(John Kenneth Galbraith)

Sii altruista, rispetta l’egoismo degli altri.
(Stanislaw Jerzy Lec)

Amare se stessi è l’inizio di una storia d’amore lunga tutta una vita.
(Oscar Wilde)

Ho dei pensieri che non condivido.
(Pino Caruso)

Se qualcuno mi avesse detto che un giorno sarei stato Papa, avrei studiato di più.
(Papa Giovanni Paolo I)

Avevo una ragazza, dovevamo sposarci, ma c’era un conflitto religioso. Lei era atea ed io agnostico. Non sapevamo “senza” quale religione educare i figli.
(Woody Allen)

Prima di sposarmi avevo sei teorie circa l’educazione dei figli. Ora, ho sei figli e nessuna teoria.
(John Wilmot)

Era un uomo così antipatico che dopo la sua morte i parenti chiesero il bis.
(Totò)

La felicità non è altro che avere una salute di ferro e una memoria corta.
(Albert Schweitzer)

Sono appena tornato da un viaggio di piacere. Ho accompagnato mia suocera all’aeroporto.
(Milton Berle)

Posso resistere a tutto tranne che alle tentazioni.
(Oscar Wilde)

Ci sono momenti in cui va tutto bene; non ti spaventare non dura.
(Jules Renard)

Penso che il sesso sia la cosa più bella, naturale e pura che i soldi possano comprare.
(Steve Martin)

– Lei è un tipo sveglio, mi pare. È Sposato?
– Sì, sono sposato.
– Allora non è sveglio come pensavo.
(Groucho Marx)

Ci si mette molto tempo per diventare giovani.
(Pablo Picasso)

Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.
(Stanislaw Jerzy Lec)

Per ogni problema complesso esiste una risposta chiara, semplice e sbagliata.
(Henry Louis Mencken)

Ringrazio Dio di non avermi fatto nascere donna. Avrei passato tutto il giorno a toccarmi le tette!
(Woody Allen)

La vecchiaia è quando si comincia a dire: “Non mi sono mai sentito così giovane”.
(Jules Renard)

Se vuoi conoscere il valore del denaro, prova a chiedere un prestito.
(Benjamin Franklin)

Il mondo si divide in buoni e cattivi. I buoni dormono meglio, ma i cattivi, da svegli, si divertono molto di più.
(Woody Allen)

Come è gentile per essere una parente: sembra un’estranea.
(Totò)

Cos’è rapinare una banca, in confronto a fondarne una?
(Bertold Brecht)

Non datemi consigli! So sbagliare da solo.
(Leo Longanesi)

Le donne sono l’altra metà del cielo, quella nuvolosa.
(Groucho Marx)

Quando non sai fare niente, bisogna almeno essere ambiziosi.
(Georges Wolinski)

La differenza tra un genio e uno stupido è che il genio ha dei limiti.
(Albert Einstein)

Dai fumatori si può imparare la tolleranza. Mai un fumatore si è lamentato di un non fumatore.
(Sandro Pertini)

L’unico modo per mantenersi in buona salute è mangiare quello che non vuoi, bere ciò che non ti piace e fare ciò che non vorresti.
(Mark Twain)

Gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero guerre e perdono le guerre come se fossero partite di calcio.
(Winston Churchill)

Quando nel mondo appare un vero genio, lo si riconosce dal fatto che tutti gli idioti fanno banda contro di lui.
(Jonathan Swift)

Sono bello, sono forte, sono intelligente, sono buono. E l’ho scoperto tutto da solo.
(Stanisław Jerzy Lec)

Trovo che la televisione sia molto educativa. Ogni volta che qualcuno l’accende, vado in un’altra stanza a leggere un libro.
(Groucho Marx)

Gli uomini sono sempre sinceri. Cambiano sincerità, ecco tutto.
(Tristan Bernard)

Non discutere mai con un idiota: la gente potrebbe non notare la differenza.
(Arthur Bloch)

Per disprezzare il denaro, bisogna averne moltissimo.
(Catherine Deneuve)

Chiunque viva secondo i propri mezzi soffre di mancanza di immaginazione.
(Oscar Wilde)

Felicità: una gradevole sensazione scaturita dalla contemplazione della sofferenza altrui.
(Ambrose Bierce)

La perfezione ha un grave difetto: ha la tendenza a essere noiosa.
(William Somerset Maugham)

Si è giovani una volta sola, ma si può essere immaturi per sempre.
(Philip Roth)

Ho preso lezioni di lettura veloce ed adesso sono capace di leggere “Guerra e Pace” in venti minuti. Parla della Russia.
(Woody Allen)