Frasi Mania > Città > Frasi su Milano: le 25 più belle e profonde

Frasi su Milano: le 25 più belle e profonde

1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (Voti: 1 . Media: 5,00 su 5)
Ultimo aggiornamento: 29 Maggio 2023
Di: Frasi Mania
Frasi su Milano

Milano è una città da vivere in tutto il suo splendore che recentemente sta riscoprendo anche le tante bellezze del suo patrimonio artistico e culturale.

Una città sempre moderna e in continuo movimento che ha attirato a sé tanti scrittori, filosofi e personaggi celebri che ne hanno riassunto le caratteristiche attraverso frasi e aforismi.

Ecco quindi la nostra selezione delle più belle frasi su Milano che ne sottolineano gli aspetti più interessanti. Scoprile subito!

Aforismi, citazioni e frasi su Milano

Tutte queste sere sono andato, verso l’una del mattino a rivedere il Duomo di Milano. Questa chiesa, rischiarata da una bella luna, offre uno spettacolo di bellezza straordinaria ed unica al mondo. L’architettura non mi ha mai offerto simili sensazioni.
(Stendhal)

Lo stile di Milano lo sintetizzerei con tre D: discrezione, disciplina, dovere. In un mondo che tende alla cialtroneria, all’anarchia dei comportamenti e alla furberia, ben venga il calvinismo milanese.
(Giorgio Armani)

Per capire Milano bisogna tuffarvisi dentro. Tuffarvisi, non guardarla come un’opera d’arte.
(Guido Piovene)

Frasi Milano arte Piovene

Milano rimane pur sempre l’unica metropoli internazionale d’Italia.
(Philippe Daverio)

A Milano tutto era regolato sul denaro. Nei bar dicevano cappuccio, per cappuccino, si risparmiava qualche sillaba.
(Enzo Biagi)

A Milano spalancano le finestre per cambiare aria alla città.
(Pino Caruso)

Milano ha delle zone belle, è bella con la nebbia, è un po’ una donna con la veletta.
(Ornella Vanoni)

La bonomia milanese è celebre quanto l’avarizia genovese.
(Stendhal)

L’uomo produttivo, il milanese, preferisce la doccia: consuma meno acqua, meno tempo e si lava meglio. Il napoletano invece, se si decide, preferisce il bagno: s’intallea come si dice a Napoli, cioè si attarda e tiene tutto il tempo che vuole per pensare.
(Luciano de Crescenzo)

Prendete un problema di qualunque natura (politico, sociale, culturale, tecnico o altro) e datelo da risolvere a due italiani: uno milanese e l’altro siciliano. Dopo un giorno, il siciliano avrà dieci idee per risolvere questo problema, il milanese nemmeno una. Dopo due giorni, il siciliano avrà cento idee per risolvere questo problema, il milanese nessuna. Dopo tre giorni, il siciliano avrà mille idee per risolvere questo problema, e il milanese lo avrà già risolto.
(Giuseppe Tomasi di Lampedusa)

Milano è un enorme conglomerato di eremiti.
(Eugenio Montale)

Sì, Milano è proprio bella, amico mio, e credimi che qualche volta c’è proprio bisogno di una tenace volontà per resistere alle sue seduzioni, e restare al lavoro.
(Giovanni Verga)

Milano. Il Duomo gocciola verso l’alto.
(Marcello Marchesi)

Renzo, salito per un di que’ valichi sul terreno più elevato vide quella gran macchina del Duomo sola sul piano, come se, non di mezzo a una città ma sorgesse in un deserto; e si fermò su due piedi, dimenticando tutti i suoi guai, a contemplare anche da lontano quell’ottava meraviglia di cui aveva tanto sentito parlare fin da bambino
(Alessandro Manzoni)

Milano. Vivo in una città occupata da gente occupatissima. Camminano tutti svelti, guardano le donne solo dopo le nove di sera.
(Marcello Marchesi)

Fra le tue pietre e le tue nebbie faccio villeggiatura. Mi riposo in Piazza del Duomo. Invece di stelle ogni sera si accendono parole. Nulla riposa della vita come la vita.
(Umberto Saba)

Amo più i milanesi che Milano, più Roma che i romani.
(Roberto Gervaso)

Milano benedetta, Donna altera e sanguigna, con due mammelle amorose, pronte a sfamare i popoli del mondo.
(Alda Merini)

È una città che, quando la pioggia la lava, si sporca.
(Giuseppe Genna)

Io non posso non ricordare la Milano dell’immediato dopoguerra, quando si andava a teatro quasi ogni sera, si fischiava e si applaudiva non a comando e la domenica mattina si parlava di teatro.
(Piero Mazzarella)

Milano è un po’ come me: non palesemente bella, in realtà bellissima.
(Mariangela Melato)

L’unico luogo che forse potrei scambiare con Napoli è Milano, l’altra grande metropoli italiana.
(Toni Servillo)

La delicatezza nella grandiosità ed il suo biancore gli conferiscono l’aspetto di un ghiacciaio con mille punte, oppure di una gigantesca concrezione di stalattiti; si fa fatica a credere che esso sia un’opera eseguita da mano umana.
(Théophile Gautier)

Milano è una città che dà tanto ma chiede tanto. Chi viene da fuori va via con il mal di testa, è come una giostra veloce, ma se ci sali è molto bello.
(Enrico Bertolino)

E disse il sindaco in campagna elettorale: Milano è la città più europea del mondo. Neanche New York è così europea come Milano.
(Claudio Bisio)

C’è intanto una meraviglia a Milano di gran lunga la più importante, che non posso non descrivere: la cattedrale. Da lontano appare come ritagliata in un foglio di carta bianca, ma quando si è vicini ci si meraviglia nello scoprire che quei ritagli a forma di merletto sono innegabilmente di candido marmo. Se osserviamo l’intera opera un po’ più a lungo, troviamo che è molto graziosa, colossalmente bella, un giocattolo per bambini giganteschi. Tuttavia essa si presenta ancor meglio a mezzanotte, al chiaro di luna, quando la folla di bianche figure di pietra scende dall’alto e ti accompagna per la piazza bisbigliandoti all’orecchio un’antica storia.
(Henrich Heine)

X