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45 Frasi sulla Guerra e la Pace di Papa Francesco, Madre Teresa e altri grandi religiosi

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Ultimo aggiornamento: 25 Giugno 2024
Di: Luca Carlo Ettore Pepino
Frasi sulla Guerra e la Pace di Papa Francesco, Madre Teresa e altri grandi religiosi
giulio napolitano / Shutterstock.com

Se c’è un messaggio che più di tutti rappresenta le persone votate all’amore di Dio e alla religione è quello della pace.

E sono tanti, quindi, che hanno detto di no alla guerra, in ogni sua forma, senza alcuna eccezione.

Ecco quindi le più belle frasi sulla guerra e la pace di Papa Francesco, Madre Teresa e altri grandi religiosi che ci aiuteranno a costruire un mondo migliore. Scoprile subito!

Aforismi, citazioni e frasi sulla guerra e la pace di Papa Francesco, Madre Teresa e altri grandi religiosi

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La guerra è una pazzia.
(Papa Francesco)

La guerra è una pazzia.

La pace non è soltanto assenza di guerra, ma una condizione generale nella quale la persona umana è in armonia con se stessa, in armonia con la natura e in armonia con gli altri. Tuttavia, far tacere le armi e spegnere i focolai di guerra rimane la condizione inevitabile per dare inizio ad un cammino che porta al raggiungimento della pace nei suoi differenti aspetti.
(Papa Francesco)

Se vuoi la pace, lavora per la giustizia.
(Papa Paolo VI)

Se vuoi la pace, lavora per la giustizia.

La vita è pace, costruiscila.
(Madre Teresa di Calcutta)

La pace è sempre possibile e la nostra preghiera è alla radice della pace. La preghiera fa germogliare la pace.
(Papa Francesco)

In una guerra nucleare non vi sarebbero vincitori, ma solo vittime.
(Papa Benedetto XVI)

Chi fa la guerra dimentica l’umanità. Non parte dalla gente, non guarda alla vita concreta delle persone, ma mette davanti a tutto interessi di parte e di potere. Si affida alla logica diabolica e perversa delle armi, che è la più lontana dalla volontà di Dio. E si distanzia dalla gente comune, che vuole la pace; e che in ogni conflitto è la vera vittima, che paga sulla propria pelle le follie della guerra.
(Papa Francesco)

Ogni guerra lascia il mondo peggiore di come lo ha trovato.
(Papa Francesco)

Ogni guerra lascia il mondo peggiore di come lo ha trovato.

Mai più la guerra, mai più la guerra! La pace, la pace deve guidare le sorti dei Popoli e dell’intera umanità.
(Papa Paolo VI)

Quanto ha bisogno la nostra famiglia umana di imparare a vivere insieme in armonia e pace senza che dobbiamo essere tutti uguali.
(Papa Francesco)

È sul rispetto dei diritti di tutti che si fonda la pace.
(Papa Benedetto XVI)

Quando si usa violenza non si sa più nulla su Dio, che è Padre, e nemmeno sugli altri, che sono fratelli. Si dimentica perché si sta al mondo e si arriva a compiere crudeltà assurde. Lo vediamo nella follia della guerra, dove si torna a crocifiggere Cristo.
(Papa Francesco)

Dio sta con gli operatori di pace, non con chi usa la violenza.
(Papa Francesco)

Nulla è perduto con la pace. Tutto può essere perduto con la guerra.
(Papa Pio XII)

Nulla è perduto con la pace. Tutto può essere perduto con la guerra.

È segno di maggior gloria uccidere le guerre con la parola anziché gli uomini con le armi, e conquistare la pace con la pace, non con la guerra.
(Agostino d’Ippona)

Non abituiamoci alla guerra, impegniamoci tutti a chiedere a gran voce la pace, dai balconi e per le strade! Pace! Chi ha la responsabilità delle Nazioni ascolti il grido di pace della gente. Ascolti quella inquietante domanda posta dagli scienziati quasi settant’anni fa: “Metteremo fine al genere umano, o l’umanità saprà rinunciare alla guerra?”.
(Papa Francesco)

Una guerra in nome di Dio non è mai accettabile! Quando una certa concezione di Dio è all’origine di fatti criminosi, è segno che tale concezione si è già trasformata in ideologia.
(Papa Benedetto XVI)

La pace non può regnare tra gli uomini se prima non regna nel cuore di ciascuno di loro. L’amore sia il valore più importante per la tua Pasqua.
(Papa Giovanni Paolo II)

La pace non può regnare tra gli uomini se prima non regna nel cuore di ciascuno di loro. L'amore sia il valore più importante per la tua Pasqua.

Di fronte al pericolo di autodistruggersi, l’umanità comprenda che è giunto il momento di abolire la guerra, di cancellarla dalla storia dell’uomo prima che sia lei a cancellare l’uomo dalla storia.
(Papa Francesco)

La guerra può essere decisa da pochi, la pace suppone il solidale impegno di tutti.
(Papa Giovanni Paolo II)

La guerra è un fallimento della politica e dell’umanità.
(Papa Francesco)

Se non abbiamo pace, è perché abbiamo dimenticato che apparteniamo gli uni agli altri.
(Madre Teresa di Calcutta)

Mentre proclami la pace con le tue labbra, fai attenzione ad averla ancora più pienamente nel tuo cuore.
(Francesco d’Assisi)

Mentre proclami la pace con le tue labbra, fai attenzione ad averla ancora più pienamente nel tuo cuore.

Scandalizzarsi per i milioni di morti della prima guerra mondiale ha poco senso se non ci si scandalizza anche per i morti nelle tante piccole guerre di oggi. E sono guerre che stanno facendo morire di fame moltissimi bambini nei campi per rifugiati, mentre i mercanti di armi fanno festa.
(Papa Francesco)

La pace si afferma solo con la pace.
(Papa Francesco)

La guerra non può essere un mezzo adeguato per risolvere completamente i problemi esistenti tra le nazioni. Non lo è mai stato e non lo sarà mai.
(Papa Giovanni Paolo II)

La pace è mangiare il proprio pane con i fratelli a tavolo.
(Antonio Bello)

Oggi il mondo è in guerra: tanti fratelli e sorelle muoiono, anche innocenti, perché i grandi e i potenti vogliono un pezzo in più di terra, vogliono un po’ più di potere o vogliono fare un po’ più di guadagno col traffico delle armi.
(Papa Francesco)

Diamo ai bambini un futuro di pace!
(Giovanni Paolo II)

La pace è la condizione e la sintesi dell’umana convivenza.
(Papa Paolo VI)

Mettere fine alla guerra è dovere improrogabile di tutti i responsabili politici di fronte a Dio. La pace è la priorità di ogni politica. Dio chiederà conto, a chi non ha cercato la pace o ha fomentato le tensioni e i conflitti, di tutti i giorni, i mesi, gli anni di guerra che sono passati e che hanno colpito i popoli.
(Papa Francesco)

Preghiamo per la pace: nel mondo e in ciascuno dei nostri cuori.
(Papa Francesco)

Preghiamo per la pace: nel mondo e in ciascuno dei nostri cuori.

Fra le due parole : guerra o pace, si intrecciano le angosce e le speranze del mondo, gli affanni o la letizia della vita individuale e sociale.
(Papa Giovanni XXII)

La pace si basa sul rispetto di ogni persona, qualunque sia la sua storia, sul rispetto del diritto e del bene comune, del creato che ci è stato affidato e della ricchezza morale trasmessa dalle generazioni passate.
(Papa Francesco)

La pace è il risultato di un processo di purificazione ed elevazione culturale, morale e spirituale di ogni persona e popolo, nel quale la dignità umana è pienamente rispettata.
(Papa Benedetto XVI)

Nessun processo di pace potrà essere mai avviato, se non si matura negli uomini un atteggiamento di sincero perdono.
(Giovanni Paolo II)

Com’è triste, quando persone e popoli fieri di essere cristiani vedono gli altri come nemici e pensano a farsi guerra.
(Papa Francesco)

Nel mondo si porta la pace con l’amore. E non con la forza.
(Madre Teresa di Calcutta)

La vera pace è tranquillità nella libertà.
(Papa Giovanni XXII)

Pensate ai bambini affamati nei campi dei rifugiati: pensate a questo soltanto! Questo è il frutto della guerra!
(Papa Francesco)

Pensate ai bambini affamati nei campi dei rifugiati: pensate a questo soltanto! Questo è il frutto della guerra!

Noi lo auspichiamo e lo imploriamo di nuovo, a nome dell’umanità intera – al bando totale delle armi nucleari ed al disarmo generale e completo.
(Papa Paolo VI)

La guerra trascina i popoli in una spirale di violenza che poi si dimostra difficile da controllare; demolisce ciò che generazioni hanno lavorato per costruire e prepara la strada a ingiustizie e conflitti ancora peggiori.
(Papa Francesco)

Di fronte alla calamità creata dall’uomo che è ogni guerra, dobbiamo affermare e riaffermare, ancora e ancora che il ricorso alla guerra non è inevitabile o insostituibile. L’umanità non è destinata all’autodistruzione. Le divergenze di ideologie, aspirazioni ed esigenze possono e devono essere appianate e risolte con mezzi che non siano la guerra e la violenza. L’umanità è in obbligo verso se stessa di regolare differenze e conflitti attraverso mezzi pacifici.
(Giovanni Paolo II)

La guerra non solo distrugge il popolo sconfitto, distrugge anche il vincitore; distrugge anche coloro che la guardano con notizie superficiali per vedere chi è il vincitore, chi è lo sconfitto. La guerra distrugge tutti.
(Papa Francesco)

Non più armi, non più polemiche, ma soccorsi.
(Papa Paolo VI)

Per cui nessuna cosa è così importante quanto allontanare dall’Europa ogni pericolo di guerra; tanto che, qualunque iniziativa si ponga per conseguire questo intento, deve essere giudicata un bene che torna a pubblica salvezza.
(Papa Leone XIII)

S’afferma… e diventa sempre più grave nel mondo un’altra seria minaccia per la pace: molte persone, anzi, intere popolazioni vivono oggi in condizioni di estrema povertà. La disparità tra ricchi e poveri s’è fatta più evidente, anche nelle nazioni economicamente più sviluppate. Si tratta di un problema che s’impone alla coscienza dell’umanità, giacché le condizioni in cui versa un gran numero di persone sono tali da offenderne la nativa dignità e da compromettere, conseguentemente, l’autentico ed armonico progresso della comunità mondiale.
(Giovanni Paolo II)

Gesù ci ha insegnato che all’insensatezza diabolica della violenza si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra.
(Papa Francesco)

La pace non si stabilirà, non si manterrà, senza che se ne adottino i mezzi. E il mezzo per eccellenza è quello di adottare un atteggiamento di dialogo; è quello di introdurre pazientemente i meccanismi e le fasi del dialogo ovunque la pace è minacciata o è già compromessa, nelle famiglie, nella società, tra i paesi o tra i blocchi di paesi.
(Giovanni Paolo II)

Perché farci la guerra per conflitti che dovremmo risolvere parlandoci da uomini? Perché non unire piuttosto le nostre forze e le nostre risorse per combattere insieme le vere battaglie di civiltà: la lotta contro la fame e contro la sete; la lotta contro le malattie e le epidemie; la lotta contro la povertà e le schiavitù di oggi. Perché? Certe scelte non sono neutrali: destinare gran parte della spesa alle armi, vuol dire toglierla ad altro, che significa continuare a toglierla ancora una volta a chi manca del necessario. E questo è uno scandalo: le spese per le armi. Quanto si spende per le armi, terribile!
(Papa Francesco)

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