Quando studiamo lo spagnolo, imparare i modi di dire ci aiuta a fare un grande passo in avanti per tutto ciò che riguarda la lingua parlata.
E non son poche infatti espressioni usate quotidianamente dagli spagnoli, che se tradotte letteralmente possono risultarci incomprensibili.
Ecco quindi la nostra selezione dei migliori modi di dire in spagnolo (con traduzione e significato) che ci aiuteranno a migliorare il nostro livello linguistico. Eccoli!
Modi di dire in spagnolo
Estar piripi.
Essere brillo (letteralmente: “essere piripi”).
Mucha mierda.
Buona fortuna (letteralmente: “tanta merda”).
Vender la moto.
Raggirare (letteralmente: “vendere la moto”)
Cantar las cuarenta.
Dirne quattro (letteralmente: “cantare le quaranta”).
No importar un pepino.
È irrilevante (letteralmente: “Non importa un cetriolo”).
Ser un melón.
Non essere molto intelligente (letteralmente: “essere un melone”).
Dar la vuelta a la tortilla.
Girare la frittata.
Pasarse tres pueblos.
Andare oltre il limite (letteralmente: “passarsi tre paesi”).
Llueve sobre mojado.
Piove sul bagnato.
Verle las orejas al lobo.
Rendersi conto di un pericolo (letteralmente: “vedere le orecchie del lupo”).
Me la suda.
Non mi interessa (letteralmente: “mi fa sudare”).
Meter la pata.
Fare un errore (letteralmente: “mettere la tampa”).
Ser un calzonazo.
Essere uno zerbino.
La guinda del pastel.
La ciliegina sulla torta.
Dar calabazas a alguien.
Rifiutare qualcuno (letteralmente: “dare zucche a qualcuno”).
Echar una mano.
Dare una mano.
Ser la oveja negra.
Essere trasgressivo (letteralmente: “essere la pecora nera”).
Ser un gallina.
Essere un codardo (letteralmente: “essere una gallina”).
Meter ficha.
Provare ad approcciarsi con una persona (letteralmente: “mettere un gettone”).
No dar palo al agua.
Essere un nullafacente (letteralmente: “Non dare nemmeno un remo all’acqua”).
Dorar la píldora.
Indorare la pillola.
Tocar madera.
Toccare ferro (letteralmente: “toccare legno”)
Edad del pavo.
Adolescenza (letteralmente: “età del tacchino”).
Dar plantón.
Dare buca a un appuntamento (letteralmente: “mettere di piantone”).
Ser un bombón.
Essere attraente (letteralmente: “essere un cioccolatino”).
Dar gato por liebre.
Imbrogliare (letteralmente: “dare un gatto per una lepre”).
Echar un polvo.
Vivere un’avventura di una notte con qualcuno (letteralmente: “versare della polvere”).
Dormir a pierna suelta.
Dormire profondamente (letteralmente: “dormire a gambe sciolte”).
Hablar por los codos.
Parlare molto (letteralmente: “parlare per i gomiti”).
Ser un rata.
Essere molto avaro (letteralmente: “essere un topo”).
Cortar el bacalao.
Decidere (letteralmente: “tagliare il baccalà”).
Sonar la flauta.
Avere fortuna (letteralmente: “suonare il flauto”).
Tirar la toalla.
Arrendersi (letteralmente: “gettare l’asciugamano”).
Ponerse de mala leche.
Essere scontroso (letteralmente: “prendere del latte cattivo”).
Estar como una cabra.
Essere pazzo (letteralmente: “essere come una capra”).