Il mese di maggio ha un valore particolarmente simbolico in quanto metafora della gioventù e della natura al pieno della sua bellezza.
Per questo sono tanti i proverbi e i modi di dire collegati a questo particolare periodo dell’anno in cui possiamo ammirare il mondo nel suo splendore.
Qui di seguito la nostra selezione dei migliori proverbi su maggio che ce ne raccontano il fascino e le particolarità. Scoprili subito!
Detti, massime e proverbi su maggio
Maggio in fiore, gioia in cuore.
Maggio, per vestirsi pesante ci vuole coraggio.
Maggio fresco e casa calda, la massaia sta lieta e balda.
Maggio asciutto, buono per tutto.
Se maggio è rugginoso, l’uomo è uggioso.
Maggio asciutto e soleggiato, molto grano a buon mercato.
Né di maggio né di maggione, non ti levare il pelliccione.
Acqua di maggio è come la parola di un saggio.
Se maggio va fresco va ben la fava e anco il formento.
Maggio non ha paraggio.
Uve maggine non riempiono né botti né tini.
Febbre di maggio, salute per tutto l’anno.
Chi pota di maggio e zappa d’agosto, non raccoglie né pane né mosto.
Anche il maggio più lungo, non entra in giugno.
Maggio ortolano, molta paglia e poco grano.
Maggio non dura mai sette mesi.
Maggio è il mese delle rose, delle spose e delle mamme.
Se piove il venerdì santo, piove maggio tutto quanto.
Val più un’acqua tra aprile e maggio, che i buoi con il carro.
Maggio ventoso, anno bondanzioso.
Freddo di maggio e caldo di giugno, ce n’è per la casa e per il frate ed ognuno.
Di maggio nascono i ladri.
D’aprile non ti scoprire, di maggio non ti fidare, di giugno fa quel che ti pare.
Nel mese di maggio è meglio che non piova mai.
Tra maggio e giugno fa il buon fungo.
Nel mese di maggio fornisciti di legna e formaggio.
Di maggio non dovrebbero orinare neppure i gatti.
Fango di maggio, spighe d’agosto.
Di maggio va adagio, di giugno allarga il pugno.
Aprile fa il fiore e maggio gli dà il colore.
Di Maggio, vai adagio.
Gennaio fa il peccato e maggio è incolpato.
Se maggio è rugginoso, l’uomo è uggioso.
Maggio asciutto, gran per tutto.
Nel mese di maggio acquista lana e formaggio.
D’aprile i fiori, a maggio gli onori.
Se piove per San Giacomo e Filippo [[1 maggio], il povero non ha bisogno del ricco.
San Niccolò di Bari [6 maggio], la festa degli scolari.
Il giorno di San Cataldo [10 maggio], sparisce il freddo e arriva il caldo.
Per Santa Rita [22 maggio] ogni rosa è fiorita.
Per sant’Urbano [25 maggio] il frumento è fatto grano.
Per Sant’Urbano [25 maggio] tristo quel contadino che ha l’agnello in mano.
Quando piove per San Filippo [26 maggio] il povero non ha bisogno del ricco.
Se piove a santa Petronilla [31 maggio], pioverà per quaranta giorni.